Nella pratica quotidiana assistiamo ad un aumento delle situazioni di Bambini e Ragazzi con disgrafia o con segnalazioni di difficoltà nello scrivere e nel disegnare.
Abbiamo effettuato una ricerca sulle diverse idee a livello internazionale ed in particolare abbiamo analizzato due modelli:
modello proposto dall’INSERM – CEA (Cognitive Neuroimaging Unit) di Parigi diretto da Stanislas Dehaene (focus su aspetto visuo-percettivo e visuo-spaziale)
modello proposto da Blason, Borean, Bravar & Zoia dell’Università di Trieste (focus su aspetti cinematici della scrittura a mano).
Presso l’INSERM-CEA la ricercatrice che si occupa di disprassia è Caroline Huron,madre di due ragazzi disprattici, ed ha fondato l 'associazione LE CARTABLE FANTASTIQUE che propone materiali didattici scaricabili costruiti col supporto scientifico dell‘INSERM.
Sono “nati” così i materiali della Linea EMI:
due tipi di quaderni per la scrittura delle lettere
eserciziario per la scrittura dei numeri
set di fogli per incolonnare
set di fogli per il disegno geometrico/tecnico.